Roberto Benigni nell'Inferno di Dan Brown

Benigni ormai non prende più un braccio Berlinguer. Non è più comunista e forse di sinistra ha sempre e solo avuto la mano con cui fa autoerotismo. È destrorso lo so ma con la sinistra dura di più. Il 15 dicembre 2014 dopo Dante (2006-ad libitum) e la Costituzione (2011) ci illustrerà "I dieci comandamenti", aspetto nel 2016 un Corano. Ma qui non ci interessano le avventure televisive della Melampo Cinematografica, sono qui per parlarvi del suo ritorno cinematografico 9 e passa anni dopo "La Tigre e la neve". Come dite? "To Rome With love"? beh se lo considerate un film... per me era una cartolina turistica degna di Rosamunde Pilcher, ma se per voi è un film allora manca dal 2012. Quel che conta e che forse non ci ha detto tutto, forse non è un "suo" film dove poter essere regista e sceneggiatore. Forse riguarda Dante ma in maniera diversa. Ma non ho fonti, non vi prendo per il culo come molti siti di news cinematografiche questo articolo/video è o può non essere vero, quindi:

Sotto l'alto patrocinio del gatto di Schrödinger

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