Final Fantasy VII (non Remake) gif

Il 7 settembre 2014 venivano pubblicate su uno dei tanti blog dedicati ai videogame sparsi per la rete queste gif. Da quel dì sono finite in un vecchio disco rigido e dimenticate nella notte elettronica... fino ad ora visto che le potete ammirare in questo post. A quel tempo mancavano ancora molti mesi (porco Dio) all'annuncio fatidico che segnato l'E3 2015 indelebilmente a dieci anni dalla demo tecnica del E3 2005 Final Fantasy VII per mostrare la potenza della ps3. Potremmo dire tranquillamente che ho aspettato l'annuncio dal quel giugno di 11 anni fa. Dieci anni di attesa (ri porco DIO) per solo un'annuncio e non un prodotto finito. Sono stati difficili sopratutto gli ultimi due anni di attesa, per problemi personali e per notizie droga che non arrivavano mai a consolare. Si dico droga perché un Nerd vive di questo, di mondi, di libri, di storie in musica e parole, in generale visioni che nulla hanno a che fare con la realtà. So che oggi essere Nerd è diventato di moda ma se non è per voi così, se preferite il vino o la cocaina allora siete ubriaconi o drogati; massimo del rispetto ma non siete Nerd. Statece. È stata dura dicevamo ma non ho mai mollato, gli amori veri non si mollano mai e la speranza non si seppellisce
Diciamo per capirci che quando i sentimenti sono veri, tra persone ma anche per le cose, non si chiude bloccando Skype e non dicendo nulla come una fighetta di 15 anni; se lo si fa si è dei falsi opportunisti di merda. Gente da du soldi che spesso si rivende per altro perché poracci du soldi non servono a nulla, manco il parcheggiatore ormai li pija più e je devi da 5 euri de media. Io je do due bastonate e il resto è mancia. Comunque... 
Visto il periodo credo che questa metafora possa rendere se poi ci volete mettere al posto di Skype altre chat fate pure. Sicuramente certi invertebrati li avete incontrati purtroppo pure voi nelle vostre vite. 
Tornando a Final Fantasy confesso, come se fosse una novità, che ho anche bestemmiato in 15 lingue di cui due morte e una inventata da me quando al Playstation Experience di dicembre 2014 hanno presentato Final Fantasy VII... per ps4... er portring de merda. Guardate il video sul canale ufficiale di Playstation, mai visti tanti pollici giù alla Giulio Cesare. Quasi record.
Ma alla fine la speranza è stata premiata e la mia paura più grande, durerà 15 ore e la storia sarà un riassunto tipo bagnami liceo mod è stata spazzata via. Sarà in più parti, e ogni parte sarà un gioco completo per lunghezza. Non come Metal Gear Solid V che la prima parte era una demo da 35 euri che durava a essere veloci 15 minuti... *bestemmia a piacere*. SE volte vi dico anche che le parti saranno 4 SICURAMENTE, forse 5 e che Sephiroth sarà in questo remake molto italiano. Roberto Ferrari. 
Beh ho detto tutto, forse anche troppo e non vorrei farci rimettere amicizie nipponiche che mi regalano i loro sussurri. 
Vi lascio con un ricordo perché il mio maestro di Tarocchi Jodorowsky, che ho avuto il piacere di incontrare personalmente a Parigi questa estate e di discutere con lui sulla carta Nulla, la carta Zero (il Matto) e come per me sia l'Ebreo Errante, mi ha insegnato tutti sono maestri anche gli oggetti inanimati come i sassi. Ti fanno cadere? bene ti hanno insegnato l'equilibrio e ha rialzarti. Beh a me Final Fantasy VII ha insegnato l'amore, l'amore cosiddetto "diverso". Al tempo quando uscì in un freddo autunno inoltrato passai un intero capodanno con il mio migliore amico di allora a finire il gioco, o meglio continuarlo fino a una certa. Si perché in quel capodanno del 97' eravamo da soli, casa libera e cuori aperti e ad una certa mentre un clone di Sephiroth al secondo CD ci aveva bellamente sfondato, lui si gira verso di me mi sorride tra il "Che cazzo ho salvato mezz'ora fa!" e il "comunque sono Felice"; Il resto va da io che lo bacio, al divano sfatto di sudore di paura gettata via fino alla nascita di una passione che gravidava dentro noi da 13 anni prima, quando ci incontrammo per caso in una via di Acilia per via di un cestino della merenda sopra la macchina. 
I Nerd quindi amano anche (lui era un Nerd Primus Inter Pares) e figliano pure, non nel nostro caso ovviamente; i nostri figli sono stati ricordi come questo e credetemi basta e avanza perché senza bisogno del #FertilityDay negli anni in cui ho avuto la fortuna di averlo nella mia vita siamo diventati nel tempo proletari di ricordi. Tanti, mai troppi ricordi.
















Il Viaggiatore


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